Famiglie in Centro

Progetto "Famiglie in Centro per l'Infanzia e l'Adolescenza"

Ambito territoriale n. 2- Comuni di Gioia del Colle (capofila), Casamassima, Turi, Sammichele di Bari
Il Progetto Famiglie in Centro per l’Infanzia e l’Adolescenza è uno dei programmi dell’Area Responsabilità Familiari e Minori previsti nel Piano di Zona dell’Ambito territoriale di Gioia del Colle, comprendente i Comuni di Gioia del Colle, Casamassima, Turi e Sammichele di Bari. 

Attraverso il Progetto Famiglie in Centro per l’infanzia e l’adolescenza, l’Ambito territoriale di Gioia del Colle intende rispondere ai differenti bisogni espressi dai minori e dalle loro famiglie. 

In particolare,  si vogliono perseguire i seguenti obiettivi: 
- coordinare ed uniformare i servizi dedicati ai minori e alle loro famiglie in un’ottica di integrazione costante con la rete dei servizi e con le risorse del territorio; 
- sviluppare la reciprocità e la solidarietà delle reti familiari; 
- creare canali di comunicazione tra famiglie – bambino istituzioni e società; 
- garantire uno spazio di relazione positiva, di affiancamento e di aiuto ai nuclei familiari in stato di fragilità sociale; 
- attivare la generatività delle famiglie. 

L'obiettivo della tutela dei diritti dei minori si raggiunge sganciandosi dall'ottica dell'emergenza ed intervenendo sulla famiglia e sulle politiche per il suo sostegno e per il rafforzamento dei servizi di accompagnamento della genitorialità, promuovendo interventi di differente intensità (dalla organizzazione di attività extrascolastiche all'educativa domiciliare), ottimizzando le risorse, investendo sulle buone prassi, sulle procedure e sull'interconnessione dei diversi saperi e conoscenze.
 
Le Aree che costituiscono il Progetto:
AREA SERVIZI TERRITORIALI
Presso ogni Comune dell’Ambito territoriale di Gioia del Colle (d’ora in poi denominato Ambito territoriale) comprendente i Comuni di Gioia del Colle, Casamassima, Turi e Sammichele di Bari sono istituiti i Centri Aperti Polivalenti, e ser-vizi e interventi per minori e famiglie. 
Centri Aperti Polivalenti (art. 104 Reg. Reg. n.4/07)
Il Centro Aperto Polivalente intende rispondere ai differenti bisogni psico-sociali espressi dai minori e dalle loro famiglie. In particolare attraverso il CAP e gli altri servizi, si intende: 
• rispondere ai bisogni di socializzazione e di aggregazione dei ragazzi; 
• promuovere attività riguardanti il tempo libero attraverso iniziative a contenuto ricreativo ed educativo, stimolando le abilità dei ragazzi mediante attività sportive, culturali, artistiche, musicali; 
• individuare e prevenire possibili situazioni di disagio ed emarginazione; 
• favorire la conoscenza e l’uso consapevole dei servizi offerti dal territorio nell’ambito della formazione scolastica, lavorativa, del tempo libero, oltre che dei servizi specialistici riguardanti l’educazione alla salute, alla sessualità, la prevenzione di comportamenti a rischio; 
• sostenere la capacità organizzativa del tempo libero, anche diversificando le attività da svolgere e favorendo il protagonismo e la partecipazione attiva dei gruppi alla vita sociale; 
• favorire il senso di appartenenza sociale, la capacità di costruire relazioni, la strutturazione di un’identità di gruppo, l’autosufficienza nel proporre e gestire iniziative; 
• aumentare le capacità di maturare scelte consapevoli; 
• fornire una risposta integrata e di rete alle esigenze della famiglie fragili; 
• sostenere le famiglie in difficoltà relazionali nel progetto di vita del nucleo; 
• intercettare precocemente situazioni di rischio per i minori; 
• promuovere le capacità genitoriali sostenendo la coppia, il nucleo familiare e ogni singolo componente nella fase del ciclo vita, facilitando la formazione di un’identità genitoriale, finalizzata ad una scelta consapevole e responsabile della maternità e della paternità; 
• favorire la capacità dei genitori di relazionarsi con gli altri e con l’ambiente circostante; 
• migliorare il rapporto dei cittadini con i servizi; 
• lavorare in modo sinergico con i servizi sociali comunali e gli attori della società civile per il miglioramento della qualità della vita del territorio.
Servizio di Mediazione Familiare (art.94 Reg. Reg. n.4/07)
La mediazione è un servizio a sostegno della ristrutturazione delle relazioni critiche o conflittuali, in qualche modo compromesse o a rischio. L’attività di mediazione interviene nelle situazioni di crisi o conflitto relazionale, che possono verificarsi in famiglia, nella coppia, nella relazione genitori – figli, nella relazione educativa scolastica, nei gruppi dei pari, in tutti i contesti della vita quotidiana nei quali si è inseriti. La mediazione sostiene tutte le parti coinvolte attraverso una azione orientata in primo luogo, alla promozione della possibilità di esperire nuovi contesti positivi di incontro e rimotivazione al dialogo, alla stima e alla fiducia reciproca, in secondo luogo alla promozione delle responsabilità, corresponsabilità e della implementazione del percorso per la ricostruzione o ristrutturazione delle relazioni.
Centro di Ascolto per le Famiglie e servizi di sostegno alla famiglia e alla genitorialità (art. 93 Reg. Reg. n.4/07)
 
Le attività di sostegno alla genitorialità sono diverse e articolate, si caratterizzano per la flessibilità in termini di contenuti e di modalità tecnico – operative di esecuzione. Tutte le azioni che afferiscono a questa tipologia di servizio sono offerte a singoli, coppie e famiglie, oltre che a operatori dei servizi pubblici e privati del territorio. Tali azioni hanno il comune denominatore di essere strumento e veicolo per il benessere delle relazioni tra pari e tra generazioni diverse, per la ricerca e il conseguimento della gratificazione relazionale in uno spirito di reciproco rispetto, autonomia, responsabilità e corresponsabilità. L’intervento si caratterizza anche come strumento a disposizione di tutti coloro che sono in relazione con minori o che si preparino alla scelta della maternità/paternità facilitando la riflessione sulla propria identità genitoriale.

AREA SERVIZI DOMICILIARI

Assistenza Educativa Domiciliare (art. 87 bis Reg. Reg. n.4/07)
Il servizio è un intervento educativo di supporto rivolto a famiglie con figli minori, temporaneamente in difficoltà o in condizione di fragilità relazionale. Il principale intento del Servizio è quello di promuovere e migliorare le condizioni di vita dei bambini e ragazzi in modo sistemico dell’intero nucleo familiare, sollecitando responsabilità, capacità e risorse, prevenendo l’allontanamento di bambini e ragazzi dalla loro famiglia e dal loro ambiente di vita. Tale tipologia di inter-vento ha come punto di partenza il domicilio del minore e la sua famiglia, ma si sviluppa nel contesto territoriale d’appartenenza, secondo modalità definite nello specifico progetto educativo. Ogni strategia educativa viene attivata con lo scopo di favorire il processo di cambiamento in un’ottica di emancipazione dal bisogno e di autonomia del nucleo familiare.
AREA AFFIDO

Azioni di sensibilizzazione e promozione alla cultura dell’Affido familiare.

Sportelli di sostegno alla genitorialità e di mediazione familiare attualmente attivi:

GIOIA DEL COLLE
Via Aldo Moro, 52

Sostegno alla genitorialità 
Dott.ssa Maria Silvia D’Antona
[LUNEDÌ ore 15:00-18:00 VENERDÌ ore 10:00-13:00]

Mediazione familiare
Dott.ssa Cinzia Catacchio
[MERCOLEDÌ ore 15:00-19:00]


CASAMASSIMA
Via Pacinotti, 1

Sostegno alla genitorialità 
Dott.ssa Maria Silvia D’Antona
[MARTEDÌ ore 15:00-18:00 GIOVEDÌ ore 09:00-12:00]

Mediazione familiare
Dott. Paolo Danza
[GIOVEDÌ ore 14:00-18:00]


TURI
Via Guglielmo Cisternino, 40/A

Sostegno alla genitorialità 
Dott. Nando De Muro
[MERCOLEDÌ ore 10:00-13:00 / 15:00-18:00]

Mediazione familiare
Dott.ssa Cinzia Catacchio
[MARTEDÌ ore 15:00-19:00]


SAMMICHELE DI BARI
Via della Repubblica, 13

Sostegno alla genitorialità 
Dott. Nando De Muro
[GIOVEDÌ ore 10:00-13:00 / 15:00-18:00]

Mediazione familiare
Dott. Paolo Danza
[MERCOLEDÌ ore 15:00-19:00]


Ente promotore:

Ambito Territoriale Sociale di Gioia del Colle
Comuni Associati
Gioia del Colle, Casamassima, Turi, Sammichele di Bari
ASL BA - Provincia di Bari

Ente gestore:

Cooperativa sociale ITACA
Via Torino, 30 Conversano (BA)
T. /F. +39 080 4958985

Partner:

Cooperativa sociale "Il Sogno di Don Bosco"
Corso Alcide de Gasperi, 449 Bari
T./F. +39 080 5013147
Soc. Coop. Soc. Il Sogno di Don Bosco
Bari, Corso Alcide de Gasperi 449/A
T. / F.  +39 080 5013147
P. Iva/C.F. 03529540712
Rea 500566 C.C.I.A.A. di Bari
Albo Regionale delle Coop. Sociali n. 690

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"In ognuno di questi ragazzi, anche il più disgraziato, v'è un punto accessibile al bene. Compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare."

Don Bosco


"Il mondo ha bisogno di voi per cambiare, per ribaltare la logica corrente che è logica di violenza, di guerra, di dominio, di sopraffazione. Il mondo ha bisogno di giovani critici."

Tonino Bello

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