Beltempo

40.9582,17.1115
Conversano
Via Lacalandra 37
+39 080 384 9773
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Centro Estivo 2020
Centro Aperto Polivalente per minori e famiglie (CAP)
Il CAP “Beltempo” è un ambiente capace di offrire sostegno ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie. Le attività del CAP sono orientate allo sviluppo del “potenziale umano” che è in ogni bambino, in ogni ragazzo, in ogni genitore.
Il centro aperto polivalente è una struttura aperta alla partecipazione anche non continuativa di minori e di giovani del territorio ed opera in raccordo con i servizi sociali d’Ambito e con le istituzioni scolastiche, attraverso la progettazione e realizzazione di interventi di socializzazione ed educativo-ricreativi, miranti a promuovere il benessere della comunità e contrastare fenomeni di marginalità e disagio minorile.” (art. 104, Reg. Regionale 18 gennaio 2007, n.4).
Il Centro Aperto Polivalente per minori e famiglie “Beltempo” si pone l’obiettivo di promuovere il benessere bio-psico-sociale dei minori e delle famiglie, nella ferma convinzione che il “ben- essere”, il “ben-vivere” siano l’effetto dell’interazione di fattori biologici, psicologici e sociali.
Gli obiettivi generali del CAP
Gli obiettivi specifici perseguiti dalle attività del CAP sono:
- sviluppare l’autonomia nella gestione dello svolgimento dei compiti;
- facilitare la costruzione di un approccio ai compiti come esperienza condivisa e non esclusivamente come “dovere” individuale;
- facilitare i percorsi di socializzazione tra minori e tra minori e adulti;
- implementare la capacità dei minori di gestire positivamente il proprio tempo libero;
- valorizzare le inclinazioni e le competenze extra-scolastiche dei minori;
- stimolare la consapevolezza individuale e la valorizzazione del proprio sé;
- sostenere i diversi processi di comunicazione all’interno delle famiglie;
- promuovere la conoscenza dei servizi, potenziali ed effettivi, presenti sul territorio cittadino;
- partecipare alle reti territoriali (formali e informali) per costruire azioni innovative a favore di minori e famiglia.
Le attività del CAP
Il CAP organizza e propone servizi innovativi per minori e famiglie tra cui:
Il progetto del CAP prevede l’articolazione e lo svolgimento delle seguenti attività a titolo esemplificativo:
- sostegno didattico;
- tutoring scolastico personalizzato;
- costruzione di percorsi verso l’autonomia allo studio;
- orientamento scolastico e lavorativo;
- sessioni ludico - ricreative;
- attività sportive;
- gite;
- pasti sani e condivisi;
- affiancamento nel tragitto scuola – CAP e CAP – casa;
- laboratori di espressività artistica;
- laboratori di espressività tecnologica;
- formazione alla comunicazione interculturale (per minori e adulti);
- formazione alla comunicazione interpersonale e intrafamiliare (per minori e adulti);
- sostegno alla genitorialità;
- counselling individuale e di gruppo;
- interventi di mediazione familiare;
- consulenza e supporto legale;
- organizzazione di convegni e seminari rivolti alla cittadinanza.
Destinatari
I destinatari diretti delle attività del CAP sono i minori e le famiglie.
Nel Centro possono essere accolti contemporaneamente non più di 50 giovani, in età compresa dai 6 ai 24 anni, con priorità per i minori fino a 18 anni residenti nel quartiere, Comune e Ambito” (art. 104, Reg. Regionale 18 gennaio 2007, n.4).
Nelle attività laboratoriali, di animazione e formazione i minori saranno raggruppati in gruppi omogenei per età in modo da facilitare una più efficace socializzazione.
I destinatari indiretti delle attività del CAP sono i diversi componenti della rete territoriale che animano l’azione comunitaria: le istituzioni scolastiche, le associazioni culturali – ricreative- sportive, i contesti aggregativi informali dei minori.
STRUMENTI E METODOLOGIA
La metodologia di lavoro del CAP ha il suo fondamento nel contributo integrato delle Scienze dell’educazione (Pedagogia, Sociologia, Psicologia, Filosofia) ed è collocabile nel solco del pensiero educativo di don Giovanni Bosco. E’ principio fondante della metodologia di lavoro del CAP, infatti, la volontà di stare tra i giovani condividendo la loro vita, guardando con simpatia al loro mondo, attenti alle loro vere esigenze e valori.
La progettazione e lo svolgimento delle attività del CAP sono pienamente riconducibili a un preciso intento pedagogico: facilitare quotidianamente lo sviluppo del “potenziale umano” di ciascun bambino e di ciascun ragazzo. Nello specifico i tutoring, i percorsi di costruzione dell’autonomia e le diverse attività laboratoriali svolte all’interno del CAP, sono progettate per essere svolte come “lavoro spontaneo” dai bambini e dai ragazzi. Secondo il pensiero montessoriano il “lavoro spontaneo” è istintivamente caratterizzato dall’interesse e dall’impegno. In questa prospettiva gli educatori del CAP implementano questo “lavoro spontaneo”, facendo sì che i bambini e i ragazzi lo affrontino con gioia ed entusiasmo, aiutandoli però “a fare da soli”.
STAFF
Lo staff è costituito da figure professionali con una formazione specifica sui temi dell’infanzia, dell’adolescenza e della genitorialità. Nello specifico lo staff è composto da:
- coordinatore;
- psicologa;
- educatori;
- assistente sociale;
- animatori socio-cuturali ed esperti di laboratori;
- pedagogisti;
- counsellor;
- mediatori interculturali;
- mediatori familiari e consulenti legali;
- personale amministrativo;
- personale ausiliario.
LUOGHI E SPAZI
La struttura ha una superficie superiore ai 250 mq, Specificatamente si compone di:
- 3 bagni per utenti (1 servizio igienico ogni 20 ospiti di cui 1 attrezzato per la non autosufficienza);
- 1 bagno per il personale;
- 2 Aule polifunzionali (ulteriormente divisibili per mezzo di pareti mobili, per un totale di 4 aule);
- 1 camera colloqui/spazio neutro;
- 1 locale uffcio;
- 1 cucina;
- 1 sala di somministrazione;
- 1 deposito;
- spazio esterno attrezzato.
L’ispirazione montessoriana che orienta la progettualità e le prassi educative del CAP, caratterizza in maniera precisa l’organizzazione spaziale e l’allestimento dei luoghi fisici. Gli spazi dedicati allo studio e alle attività laboratoriali sono, infatti, allestiti con arredi e materiali coerenti con le indicazioni di Maria Montessori. Le aule per lo studio e gli atelier artistico – creativi sono ambienti dove i bambini e i ragazzi possono muoversi e intervenire con la propria azione, secondo i loro tempi.
-
1601472312400
-
1601472312403
-
Beltempo Concilia 2020 3
-
Beltempo Concilia 2020 5
-
Beltempo Concilia 2020 10
-
Beltempo Concilia 2020 11
-
Beltempo Concilia 2020 18
-
Beltempo Concilia 2020 23
-
Beltempo Concilia 2020 27
-
Beltempo Concilia 2020 30
-
Beltempo Concilia 2020 34
-
Beltempo Concilia 2020 35
Ultime
News
Beltempo
- Visite: 10177